Anche quest’anno presenza immancabile ad Amsterdam per assistere al METSTRADE, la più importante mostra di accessori e materiali di costruzione per la nautica e per tutto il comparto che ruota attorno al “marine”. Una volta in tale ambito erano preminenti Chicago e Londra, ora come mostra davvero globale c’è il METSTRADE, nella capitale olandese, una rassegna condensata, che dura solo tre giorni, e con un target di visitatori molto ben definito.
Non è una mostra aperta al pubblico, ma ha un taglio esclusivamente professional – B2C tra produttori di accessori, servizi e materiali e imprenditori nautici – e, a dimostrazione della sua importanza, gli operatori che hanno partecipato arrivano come al solito da tutto il mondo. Si parla oltre 20.000, fra compratori ed espositori, davvero un piccolo grande mondo che identifica l’intera filiera nautica.
Pensare a un grande yacht, a una nave da diporto, ma anche a un semplice yacht a vela o a motore, oppure a un natante di pochi metri, fa subito venire in mente quanta componentistica sia coinvolta nella costruzione, nell’uso e nella manutenzione di ogni singola unità. Migliaia di particolari, di pezzi, di elementi che si vanno a comporre per offrire all’appassionato di barche il proprio oggetto dei desideri.
METS 2016 per sua connotazione e specificità rappresenta il termometro sullo stato di salute del settore e conferma segnali di ripresa registrati nei saloni nautici di fine estate.